mercoledì 27 luglio 2011

Falene...

Eccomi qua, sistema operativo ancora bloccato ed in attesa che il Manu dalle lande aretine riesca a trovare il tempo spendibile per aiutarmi, cerco di riassumere alcune cose...Mica facile...
Comunque tengo un diario, amanuense, non so perchè ma come tante cose da che faccio coppia, m'è venuto spontaneo. E mò scrivo...Anche stronzate ma scrivo, flusso quasi continuo e nn so se quelle pagine faranno mai capolino qua ma nemmeno se mai saranno lette da altri occhi che nn siano i miei ma intanto...prendo nota, elenco, descrivo e faccio mente locale, analizzo. A che serva mai non lo so ma procede bene e mi sembra vada bene. Gli manca solo il lato estetico illutratorio e sarebbe quasi perfetto ma di materiale ritagliabile ed incollabile al momento nn ne ho su misura visto che il diarietto è formato pocket.

E dunque perchè "Falene"?
Perchè qualche sera fa, tra una oblunazione...oblinazione...obilunazione...insomma tra un switch off mentale e l'altro mi ti scopro una cosa curiosissima sulle falene, anzi su UN PAIO di tipi di falene.
Allora c'è una falena non ricordo dove, che si nutre di linfa degli alberi, unica del suo genere a farlo. Ciucciare la linfa dagi alberi fa si che la falena fulgor...o fulgensisi...o folgorantes...insomma una di 'ste qua...e fa si che costei assuma anche lo zucchero che NON le è gradito dunque lo espelle dal BASSO ADDOME e lancia lontano con una sorta di spatoletta, un pò come si farebbe con le biglie e le dita.
Allontanare lo zucchero in tale guisa è necessario per non atttrarre le pericolosissime FORMICHE PREDATRICI che -deduciamo- oltre che allo zucchero si papperebbero la falena come piatto unico. 
Ordunque esiste una altra falena -il cui nome non riferisco per privacy ma anche per smemoratezza- che a differenza della gustaia della linfa AMA lo zucchero e si fa avanti (o dietro, se vogliamo) a suggere lo zucchero altrimenti espulso lontano...Si, direttamente da DOVE viene espulso!!!

Se ne deduce che per certe falene, "leccare il culo" sia atto tutt'altro che disdicevole e per ltre "farselo leccare" sia gesto a dir poco essenziale per la sopravvivenza!


Intanto io stasera, pioggia o non pioggia, esco con Lui: ombrello e tavolini al coperto come da sms suo di Lui stesso medesimo!

martedì 19 luglio 2011

Soli 2, a casa mia...

Tornato dai lidi germanico-gothic con un treno che c'ha messo nel tratto Bologna-Firenze più dell'aereo Colonia-Bologna, Lui è ritornato e dritto dritto a FSMN apposta per la sottoscritta che era tutta un brodo di giuggiole e frenesia ansiosa...Appostatnsi al limite del binario ha atteso oscillando tra il cartellone degli arrivi e il binario stesso medesimo, guatando le rotaie che si perdevano laggiù come un gatto col topo. Ma con molta più ansia, felice ansia.
Ed infine eccolo che arriva e si ferma e scende la gente, e Lui per ultimo, il maledetto! Che non se l'aspetta che puccia sua gli corre incontro che quasi lo travolge tipo tir!
Me felice!! E pure Lui!
Ce ne stiamo alla stazione che erano secoli che nn vedevo da quella prospettiva, ridottansi ormai a scorciatoia, tragitto come qualunque altro. Che bello! Ieri che c'era lo sciopero dell'Ataf e Lui se ne abita a Castello che dite? Ce la fa? Naaah! Dai, che ha pure fame alla fine lo foraggio con una scofanata di chiocciole ed il mio sugone di pommarola vellutata! No, nn sono io che esagero è Lui che ha uno stomaco che pare un buco nero...Lo alloggio nella stanza che normalmente è per i co-inquilini che questa estate latitano ma va bene così, per ora. 
Sgombero il mezzo caos che c'è e preparo il lettino...Che poi si dorme assieme...




Vabbè "si dorme" è un eufemismo ma visto che voialtri siete uoMMini e donne di mondo pur nn avendo fatto il militare a Cuneo che ve lo devo spiegare io che razza di insonnia c'ha preso? Che vi devo fare il disegnino?
Però è bello svegliarsi assieme, sbaciucchiati e coccolati...e chiaccherare un pochino e dopo una parca colazione si scopre che alle 07 del mattino il Centro ha una sua attrattiva, vuoi il silenzio, vuoi la frescura forse forse è un posto da girare...ma già lo avevo intuito da qualche blog di mia conoscenza...credo.
E via, Lui parte col 30 diritto all'Osmannoro e al lavoro, di più nn puoZZo fà...Ed ancora ho un pò di echi dei suoi baci...Carta vetrata, ehm, barba inclusa...
E per la prima volta, in quella stanza ho dormito bene, tranquilla e felice...

venerdì 15 luglio 2011

Soli...

Ci sarebbe e nn poco da scrivere, in materia di arretrati o -come si usa oggiggiorno- aggiornamenti...
Allora, intanto, ho il sistema operativo bloccato, non mi va di spiegare qui cos'è accaduto ma resta che non posso accedere alle fotine scaricate da internet nè a quelle quettro cose sfiziose che ero riuscita a scrivere con Open Office, tanto mi da tanto che le perderò non avendo potuto duplicarli altrove. Commento: merda e accidenti!!!
Sul fronte rollers Giovedì ho saltato una lezione poi vi dico perchè, però Martedì è stato belliZZimo!!
Innanzitutto, visto che mi son depilata le ascelle ho potuto mettermi sul frescheggiante -leggansi canotta figherrima nera Promod- ognuno ha le sue fisime io c'ho la mia e consiste che le ascelle NON si depilano senza ceretta e da ciò non recedo. 
Comunque è stato divertente e soddisfacente che dopo una pattinata riscaldante e qualche esercizio che al solito mi manda in paranoia, mi rendo conto che nn solo non sto a kilometri di lontananza dagli altri ma riesco a tenere dignitosamente il passo! 
YEEEEEEEEEEEEE!!!!!


Dopodiche la Doris propone il gioco...oh!


Pone dei birilli fluorescenti in linea e noi dobbiamo farci una sorte di "apri e chiudi"Ovviamente mi vien ebnino, ad esser ottimisti, solo che praticamente finisco la benzina -leggansi forza di spinta o inerzia- che non è lunghissimo. Riprovo e resto più o meno infissa nello stesso punto.
Ma la cosa che gradualmente noto è che sostanzialmente riesco a curvare!!!
Ovviamente non posso fenare, non riesco ad avere la tempistica anche se ho lentamente preso familiarità con la teNNIca -leggansi USARE il freno presente dietro il pattino destro- ma è ancora difficile qundi prima di riuscire a fermarmi mi occorrono minimo due giri e emzzo con la Doris che dice "Isa?? Dove vai?"


Però, come scrivevo innanzi, CURVO!! Mi viene spontaneo persino allungare il piede...anche se a volte è quello sbagliato -evabbbè!!- ma curvo!! E' una figata!!!!!
Certo di culate non ne son mancate, oV coVs, ed una pure bruttina con tutti che mi circondano preoccupatissimi!!! (snuffle) l'unica che mi ha lasciato il bollo sulla chiappa destra...ed un certo dolorino nei pressi del coccigie!
Dopo questi giochi esercizi e le loro varianti abbiamo fatto acchiapparella.
Doris ha messo delle mollette rosse sulle nostre maniche e lo scopo era inseguirsi tra noi allievi e cercare di rubarcele o evitare che fossero prese. 
IO ho fregato la prima!!!
E' lì che ho battuto la culata pesa ma quando ho ripreso era già ora di rientrare....NOOOOOO! IO volevo ancoraaaaaa!!!!!
Però è stato divertente e con molta soddisfazione di ritorno!! Credo di esser stata vicina a sentirmi come dovrei quando finalmente saprò andare bene...
Ed ho saltato Giovedì...Perchè? Perchè sono in fase risparmio e perchè verso sera io ed i mio Lui ci vedevamo ed io avevo il pomeriggio per lavarmi i capelli, docciarmi, e radermi le gambe...SI! C'è voluto il pomeriggio!! Va bene???
Del resto andavo a casa sua mica a farmi un giro...I genitori erano via e la sua bellissima casa in quel di Castello, con dietro Monte Morello, era tutta per noi!!!
Amo quella casa, peccato che la sua di Lui sia al quinto piano e più urbana, pare ma appena la vedrò vi dirò! 
Se c'è stata una nota dolente è stato il dormire nel suo letto singolo con lui...cioè, è stato scomodo ed addormentarsi difficile tant'è che ho lavorato il dì appresso (stamani) in condizioni simil-zombie...e doLLori tremendi per ogni quasi dove...
Ma ho amato quei momenti e spero ve ne saranno altri tutti per noi, incluso il giorno dopo...Accenniamo progetti, piccoli spostamenti che sanno di scampagnate via treno con bici (che io NON ho) Speravo di portarlo ad un compleanno Giovedì 21 ma non sarà presente visto che va a g
Genova in occasione del decimo anniversario dalla morte di Carlo Giuliani...SE non ricordo male!
Mi piace l'idea di presentarlo a coloro cui più tengo, non è un fidanzamento ma semplicemente è così che faccio e che sento...Con questa persona stanno avvenendo pian piano cose che ho sempre desiderato, piccole sciocchezze che si danno scontate in gioventù, parte del normale bagaglio della vita...per me invece sono una scoperta sempre nuova...anche andare al pratone dell'anfiteatro delle Cascine lo è stato.
Ho dei timori riguardo il mio corpo e ciò che riesce o non riesce a richiamare a sè...Ho sempre temuto che non amare o sentire mi avrebbe come atrofizzata e ieri in certi momenti quasi avevo  conferma...Però, in questo momento, sento ancora l'eco dei baci sulla bocca e degli abbracci, ed altro che non riferisco qui, potrebbe essere un buon segno che col mio ex non ho sentito...
Certo è che pure l'herpes sulla mia bocca li ha sentiti i baci e infatti mi ha fatto male per tutta la notte!!! ODIO l'herpes!!!
Oggi è partito per Colonia, per una sorta di festival goth, a vedere il trailer su Youtube sembra un posto normalissimo con stands vari e l'asilo per i bambini che giocano con la sabbia sulla spiaggetta e le sdraio bianche, solo che gli avventori son gente vestita in lattex o pelle nera, dreads terrifichi, maschere anti gas e via discorrendo dall'armadio di Marilyn Manson quando vuol starsene comodo...Padri e madri di famiglia che ancora non hanno detto "Ste robe non fanno più per me" 
Mi par anche giusto!! Dopo Lunedì sarà tutto da scoprire...

venerdì 8 luglio 2011

Travolta da una uscita coi pattinatori una sera d'estate sulla ciclabile!!!!


Alla fine si ci ho dato un taglio! Ed il mio figherrimo tosa-chiome di fiducia, Alessio, ha fatto il suo bel lavoro. Corti, sbarazzini, frescheggianti! AAAAAAHHH!
Con l'ex nn sono uscita, si è spostato ad oggi ma nn ho ancora notizie nè orari, semplicemente attendo. Sono gli ultimi saluti, spero ci saranno.

Non sono andata alla lezione di pattinaggio, non potevo dato il ciclo ed i tempi stretti, avvisare è stata letteralmente una odissea che racconterò più in là se ne vale la pena MA sono uscita comunque coi pattinatori! IO unica con quel translatlantico di bicicletta, incapace di pattinare in strada ed a malapena in grado di pedalare in strada. Ma non sono mai stata meno paurosa, e nonostante le mie paure effettive, nell'affrontar il traffico: dev'essere stato il mio angelo custode che sin dall'inizio si è occupato di me, senza che nulla gli venisse chiesto! Premuroso e disponibile, lentamente ha mandato messaggi, inputs che chiedevano più vicinanza...la mano sul manubrio per rassicurarmi dopo aver attraversato il sottopasso de Le Cure, le dita tenute attraverso la rete di protezione nella pista delle rampe per skateboards mentre chiccheravamo a non-so-dove-fossimo, e via discorrendo. Fino a quando non sono caduta con la bici (sulla ciclabile NON illuminata, un manto stradale devastante e con le fonde dell'albero all'altezza dei miei occhi! Solo io!) a metri metri di distanza dal resto del gruppo di cui abbiamo perso traccia da quel momento in poi...e mentre ansimante e goffamente tentavo di rialzarmi arriva lui, che non mi ha mai lasciata, ad aiutarmi e per predermi il viso tra le mani e baciarmi...ricambiato. Non ricordo di esser mai stata baciata così alla prima.

Da quel momento ha pedalato lui, coi pattini ai piedi (!!!!) ed io seduta dietro sul porta-pacchi stile vacanze romane coi miei urletti tutte le volte che sobbalzavamo per il solito asfalto da trincea!!! E via così fino al punto di ritorno a le Pavoniere. Salutiamo i sopravvissuti e ce ne andiamo alla sua panda e li NON entriamo in auto...abbiamo altro da fare (altri baci!!) ed infine mi riaccompagna solo che non può entrare nella ztl, parcheggia sul lungarno e passiamo il tempo come prima: nessuno ha voglia di andare a casa, stanchi o meno. 
Ma poi ci si lascia e dopo il n di cellulare ci si saluta con l'idea di vedersi sabato mattina alle Cascine, da qualche parte da soli a conoscersi meglio...E oggi è venerdì e a mala pena riesco ad aspettare stasera per un suo sms o una telefonata...
Ho le farfalle nello stomaco che fanno la rivoluzione e,si, i miei ormoni hanno scoperto il significato della (loro) esistenza!!!

mercoledì 6 luglio 2011

E domani ci si dà un taglio!!



Beh, una piccola novità: domani sera, potrei andare alla pattinata serale che NON si etrrà a metà mese -come precedentemente annunZiato- ma domani sera dopo la chiusura del club come da norma. Vi sorvolo la penosa lezione...13...credo dove praticamente non son riuscita a starmene ferma perchè le rotelle avevano deciso che starmene ferma non era il caso...insomma invece di fermarmi avanzavo...sigh! Anche se Doris dice che miglioro che sto imparando la fermata e le curve...inZomma...avevo voglia di sprofondare Martedì sera. Comunque è stato allora che s'è approfondita questa uscita e in tutta onestà io e Michele (poi vi dico) siamo stati scoraggiati perchè effettivamente non siamo pronti visto che non sappiamo frenare bene (o almeno IO nn lo faccio benebene, lui si ma deve migliorare) ed entrambe dobbiamo imparare a curvare: insomma l'essenziale! frasi la ciclabile, curvare verso via della vigna nuova, attraverso lo slargo davanti alla statua di Goldoni, ed arrivare poi ai Loggiati e via dicendo nn è intelligente se nn sai nè frenare nè curvare...Quindi siamo stati invitati ad aggegarci in bici, un di quelle lì al club...Si vedrà intanto c'ho una lezione alle 19 poi vediamo...ma non mi dispiacerebbe. Mi dovrò portare dietro un ricambio e delle salviette...Ho pure il ciclo, mah!
MA DOMANI MATTINA CASCASSE IL MONDO MI TAGLIO I CAPELLI!!!
EEEEEEEEEEEEEEHHHHHH!!!!
NO GHE LA FASSO PIU'!!!


Chi è Michele? E' un caro ragazzo, molto gentile, simpatico, più bravo di me e sembra che io gli stia simpatica...EH??...
Quanti anni?? Verso la fine del mese ne fa 18! 
Già! Vedi mai mi facesse male trovarne uno almeno trentenne! VERO???


Beh, intento vedo se si ripresenta domani, è un caro ragazzo e nn sarebbe male allenarsi in compagnia come aveva suggerito...Quando gli ho detto che non potevo c'è rimasto male e m'è dispiaciuto. Quindi si DOVRA' assolutamente rimediare!!
Infondo conoscere una futura guardia forestale può far comodo...

E nel pomeriggio rivedrò il mio ex, ritorna a casa dopo l'ultima operazione alla cataratta: e da domani chissà quando ancora ci rivedremo. Un altro pezzetto di me se ne va via, troppo lontano perchè non faccia almeno un pò male.

domenica 3 luglio 2011

Firenze berlusconiana prima di Berlusconi...

E' risaputo che io detesti un certo tipo di persone, in genere appartenenti ad un determinato ceto sociale o meglio, di reddito...Son cresciuta con l'idea che ci son le eccezioni ma deduco -con la rabbia in corpo- che più si va avanti e meno eccezioni ci sono anzi, solo conferme.
Ed è anche risaputo del mio profondo disprezzo che rasenta lo schifo verso Squinzia G. che ben rappresenta quella razza di persone, persone che non si abbassano a certi lavori perchè non "dignitosi", o perchè nemmeno son lavori...persone che inveiscono contro Berlusconi ma -e qui nella "rossa" Firenze- sono essi per primi berlusconiani e guai a rinfacciarglielo.
Non sto ad approfondire la questione più di tot, in tempi in cui, è vero, non si capisce perchè chi ha studiato duramente non abbia il diritto prima o poi di affrontare almeno lateralmente o dal basso (e verso l'alto) ciò per cui s'è tanto impegnato; no, non è di quel tipo di persona che parlo, che si impunta magari irragionevolmente ma almeno per un principio o se abbia avuto modo di farsi qualche lavoretto estivo o festivo com'è giusto fare sia per imparare a gestire il proprio tempo e dovere sia per imparare due o tre cose che le vacanze, lo studio, e gli hobbies del cazzo nn ti insegneranno mai. 
Non è di questo che parlo ma volevo illustrare l'atteggiamento ipocrita e lurido di una certa Firenze, magari convintamente di sinistra -ed io VI ricordo tendenzialmente sarei di sinistra- che certo non si incazza se il proprio figlio o figlia -studentessa in lettere moderne etc- non abbiano voglia di fare la baby sitter o un lavoretto di quando in quando per raggranellare dei sold.
Gente che NON necessariamente vive solo in collina! Comunque gente coi soldi ma con le pezze morali al culo! Infida e ipocrita!! Borghese quanto basta, istruita per far bella figura più che altro!
Chiaro il tipo?

Ho un fratello che si arabatta con più che modesti lavori, è il risultato di una famiglia che non ha tenuto conto del suo futuro e del suo carattere e lo ha mollato a me una volta morti! Così al limite dell'impreparato che non è in grado di arrangiarsi ma se si mette a lavorare lo fa. FATICA, lui!
Dunque un amico di amici, brava persona fin'ora, lo ingaggiò per pulire in una palestra, una manutenzione tra un ora di non so cosa e quella di ginnastica per anziani, bisogna tener conto di costoro, e quindi far in modo che sia asciutto e pulito. Costui è nel "quartiere" non dico quale.
Mio fratello ci va per 6 MESI, due volte la settimana, o una secondo periodo, e lo pagherebbero alla fine dell'anno scolastico. Non è molto ma fa comodo, va a piedi, anche col necessario! Naturalmente A NERO!
Alla scuola certo se ne approfittano, lo aveva avvisato ma non puoi certo fare male il tuo lavoro e sopratutto non puoi impedire che chi pulisce -i bidelli o cho cazzo so io- NON faccia AFFATTO il suo lavoro perchè tanto c'è quel ragazzo lì. Ma alla fine della fiera l'unica cosa che conta, sono quei soldi! E' sia principio che giustizia! Anzi, ETICA!
Chi paga? Teoricamente, se ho capito, la scuola passa il denaro a questo signore -amico fidato e impegnato di amici- il quale lo passerà a mio fratello. Ma bene o male E' lui responsabile, no? LUI lo ha chiamato a fare quel lavoro lì! Perchè è a LUI che serve: la scuola riserva a lezioni private o del quartiere quella palestra.
Ebbene è dalla fine dell'anno scolastico, cioè il mese scorso -Giugno- che mio fratello non vede soldi!! Gli viene detto, la settiamana prossima oppure che se ne è scordato o che, più recentemente, che non hanno LORO ancora pagato.
Gli ho chiesto novità poco fa e lui dice che gli ha detto che è per Venerdì e -ritengo citando il tipo ma spero di no- che infondo NON E' ESATTAMENTE UN LAVORO!!!
Pulire per un ora al giorno, due giorni a settimana, per sei mesi NON E' ESATTAMENTE un lavoro!!!
Certo, infondo che sarà mai!! Qualche centinaio d'euro!
Che sarà mai ASSUMERSI la RESPONSABILITA' di un pagamento nei confronti di chi ha bisogno anche solo di 10€ per arrotondare!!
Ho i nervi da quel momento e non riesco nemmeno a leggere!!!
Naturalmente, e spero sia davvero così, mio fratello ha riferito che se non verrà pagato non accetterà di lavorare alla palestra il prossimo autunno!
Riflettendoci bene è anche una blanda minaccia, già altre volte ci son state persone, straniere per lo più, che hanno mollato per sfruttamento o - a ragione- un lavoro migliore! Insomma un cazzone lo trovi sempre!
La Firenze non necessariamente bottegaia, ma con la puzza sotto il naso, pseudo-intellettuale, para-impegnata nel sociale è decisamente POCO SOCIALE! Puoi certo aspettare un mese e più magari, che sarà mai oggigiorno con affitto e bollette da pagare.
E naturalmente E' COLPA degli altri!! 
E naturalmente TU te ne andrai prima o poi in vacanza!!
Dicamocelo pure, certi lavori non son nemmeno lavori!! Ecco perchè li fanno gli immigrati, ecco perchè la brava Firenze bene di SINISTRA scende in piazza contro il razzismo: perchè sia sicuro che ce ne siano abbastanza affinchè "QUEI" lavori li facciano loro!! Nemmeno la crisi intaccherà queste certezze! 
No, non mi fido molto di questa Firenze che manda i figli in vacanza in Inghilterra o a Parigi, che non li spinge a lavorare d'estate perchè "studiano" (e NON studiano INGEGNERIA o MEDICINA o GIURISPRUDENZA che son facoltà che non lascian molto tempo) che si inorridisce per Berlusconi! A che pro?? Qui eravamo Berlusconiani forse anche prima ancora che l'Arcore-pensiero si installasse come un malware nelle teste già bacate degli Italiani anzi, bisogna dire che si è permesso che si installasse, altrove non avrebbe fatto così presa!
Tanti ragazzi sono sfruttati in questo paese, ragazzi che si sforzano di metter assieme lavoro e studio, da un lato già difficile ed ormai sempre più difficile e tanti invece che si buttano nei lavori più vari e duri così da metter su qualcosa per un futuro magari risicato ma un futuro anche a costo di umiliazioni come sentiri dire in faccia che il curriculum di lavoro messo sù in undici anni non serve a un cazzo! 
Il problema è che poi saranno le Squinzie G ad avere certi posti di responsabilità, quelli concretamente importanti perchè "mi' babbo conosce" oppure perchè "hanno studiato" immaginate che roba una che le viene una crisi isterica alla prima responsabilità! O peggio: che non sa che cazzo significhi portar soldi a casa o pagarsi da soli affitto e quant'altro! Mica si abbasseranno MAI a spostarsi di città in una camera in sub affitto!!


SI!! MI girano i coglioni!! Tiro fuori sempre Squinzia G. perchè SO CHI rappresenta e a QUALE RAZZA appartenga!!
Ripeto QUI, a FIRENZE, NON dobbiamo temere Berlusconi, l'ARCORE-Pensiero!! Lo abbiamo già anticipato!!!

sabato 2 luglio 2011

Lesson number eleven, the rotels are on de flor!

E' l'undicesima lezione, l'aveva alle nove del mattino. Che bello! Fresco e soleggiato, perfetto. Quasi nessuno. In vero volevo andarci un pò prima ma non ce l'ho fatta, mea culpa! E non ho fatto in tempo manco a fare un briciolo di riscaldamento...sigh...ma ho affrontato benino il piazzale e la discesa dalla rampa! Dignità, pian piano ti chiamerobbi per nome!
Mi rendo conto di un altra cosa: vado piano e non metto ancora bene le punte e non piego il busto abbastanza in avanti e questo nonostante i miei sforzi...rimango indietro anche rispetto a meno bravi di me...sigh...
Ma ho ancora tempo, credo, fino a metà del mese quando ci sarà la pattinata fino in Centro!!
C'ho 'na strizza!!!...
No, perchè c'è il traffico, c'è la ciclabile che in certi punti NON E' il massimo del ben tenuto ed io che resto indietro...Ci capiamo, no? Se ci penso ho certe visioni...


E tra quei teschi potrebbe esserci il mio...GH!

Comunque oggi è stato bellissimo, si utile ma anche bellissimo, con Luciano che elargiva le sue perle di vita vissuta...sopratutto il materia di approcci uomo/donna, ed eravamo tre ragazze (vabbè, la "vecchia" ero io, va bene!)...Comunque, conoscerli prima certi personaggi...anche se a mio tempo fui in parte salvata dal Bugatti che anche lui non era un personaggino da poco...
Ad ogni modo questa pattinata in centro cell'ho infissa nella crapa, non è che mi faccia ansia o ossesiioni ma un zinzino di apprensione si, ok, devo migliorare ma UAO! Chissà che esperienza! 
Si, pian piano mi elettrizzerò! E parecchio! Spero di riuscire a rendermi presentabile: taglio capelli -che dovrei a prescindere- e salto dall'estetista!!
Un latra cosa che desidererei dippiù (perchè l'ho sospirata tanDo taaanDo) è un I-pod o un qualcosa di simile per metterci tutta la musica tutta che mi piace che so: i DAD, AC/DC, Iron Maiden, Clash etc etc...si vabbè anche un pò di Hip Hop e Funk che con i rollers ci stanno daddìo!! Lo aveva detto anche Lorenzo che la musica aiuta tantissimo ed io, ennesima constatazione, non ne ascolta abbastanza di musica...DEVO rimediare!!
Intanto m'ascolto una vecchia cassettina e questa si che caricherebbe bene in attesa della prossima lezione e della pattinata in Centro! 
SSSHHHAAAIIIIITS!!


venerdì 1 luglio 2011

Riassunto delle precedenti puntate....Di pupe e di rotelle...

Giovedì 30
Ultimo giorno con la Puponzi che cresce e, se mai la rivedrò a settembre, mi domando quanto sarà e come cambiata. Bisogna dire che c'è una cosa che mi ha lasciata allibita: il sorriso di convenienza. Avete presente quando si deve tendere un sorriso, magari anche ridacchiando, per farsi vedere contenti? ESSA lo fa! Magari anche sollevando appena la palpebra inferiore dell'occhio più prossimo a te.
Un espressione che dice “Ma quand'è che se ne va questa?” Oppure “Ah! Ma resta?” Magari anche preannunciata da un espressione seria e leggermente imbronciata. Ed io che mi ero illusa!
Ovviamente son partite le solite proteste da lamentatrice “Genitrice, come potete pensare di abbandonarmi in cotali frangenti con costei!” “Destino crudele, quand'è che arriva la signora Madre??” (leggansi Nonna)
Ovviamente son di prassi, quasi una abitudine, se non addirittura una questione di principio, tant'è che poi Puponzi si adegua, abbozza, e se vogliano profitta pure come oggi che ad un certo punto ha PRETESO tramite i soliti mezzi a lei congeniali che la si spingesse sul trenino per il corridoio, la cameretta e la cucina. “Orsù, spingete il mezzo per la casa! Quanto meno impegnatevi nell' intrattenermi!” Il problema, se vogliamo chiamiamolo così per semplicità, è che c'era anche il fratellino che evidentemente ha sviluppato una simpatia per me...(Oh! Mai al di sopra dei trenta, eh??Non sia mai che mi faccia male!) quindi anche lui, a suo modo, PRETENDEVA attenzioni, con le figurine, gli albums e tutte le cose che c'erano da leggere in essi o da commentare e -lui- da narrare a proposito. Difficile con una Puponzi che tutto d'un tratto ritiene che, visto che son lì, quanto meno la si tenga in debita attenzione (e non è che gliela si neghi, anzi...) ma alla fine si trova il compromesso: un giro di “Tutù” ed una sosta a leggere l'album delle figurine e via così, Puponzi accetta semplicemente sedendosi quando vede il fratellino sedersi a sua volta ma guai perdere il minuto/secondo perchè inizia il mantra traducibile così “Mi spingete su 'sto tutùù??” “Mi volete spingere su 'sto tutùùù??” “Volete spingermi su 'sto piffero di tutùùù, si o no?” e via in crescendo anche di volume!
Il “tutù”, detto anche “chuchu”, è la locomotiva-giocattolo guidabile a energia podalica e oggi ho scoperto guai a guidarla al posto suo! O almeno il fratellino non doveva...non la credevo così possessiva. Certo è che se si tratta delle cose degli altri...No, pane al pane vivo al vino, se le si dice che quella cosa O è del fratellino O non deve toccarla bisogna dire che obbedisce, se ne deduce che oggi le girassero.
E comunque, una volta che suona il campanello che annunzia l'arrivo della signora Madre, ovvero la Nonna, l'è tutto un rilassarsi e divenire propositive ed attive convinte ed un “ciao lella” oppure “ciao bella” non è chiaro ma è chiaro il sottinteso “Lei è congedata, se ne può andare! Addio!”
Mi mancheranno gli occhioni scuri ed una personalità mica da poco e che mi fa domandare come sarà da grande, se qualche imbecille non la rovinerà inculcandogli insicurezze.


Il giorno prima, Mercoledì, sono uscita quasi di corsa per una inaspettata cena in compagnia, con un finale che definire sorprendente è dir poco. Il ristorante era delizioso, è in via Pisana, gli interni sembrano proprio un vicolo (napoletano, direi) con tanto di panni stesi, vecchie insegne pubblicitarie, pavimento in pietre irregolari, vecchie sedie riverniciate, cartelli di negozietti, persino una finta edicola con tanto di madonna con bambino, e la finestra dello scantinato illuminata , la mobilia di servizio era in tono, verniciata anch'essa su uno c'era persino una vecchia cassa, di quelle meccaniche, la porta che portava al bagno aveva l'insegna -vecchia o finto vecchia- di una mescita di olio ed un piccola targa (vera, direi) a indicare il bagno aveva anche un numero civico, quasi tutte le porte interne l'avevano. Assolutamente delizioso. La pizza era ottima col pomodoro fresco, la ricotta nell'orlo rigonfio e la provola fusa...certo, visto il caldo umido di questi giorni si poteva anche evitare un piatto caldo anche se all'interno si stava da dio, né troppo fresco né tiepido: temperatura un pochino sopra l'ambiente.
Si è parlato del più e del meno con le solite interruzioni che deviano il discorso, un po' di nervi (sua) da post operazione alla cataratta e quel cerotto che doveva trattenere la benda che si staccava in continuazione. Eh bè! Si sopporta...Siamo andati nella casa che lo ospita vuota e tutt'ora mi domando quanto fosse voluto o meno, secondo me è stata improvvisata ma stranamente ho “ceduto” per quanto fosse l'ultima cosa che mi sarebbe passata per la mente almeno quella sera eppoi un po' di dolcezza non la si nega a nessuno e per fortuna è stata anche ricambiata. Un breve diversivo fatto della solita mezza complicità che c'è tra ex che si son -in un certo senso- anche dovuti lasciare...Due cose ho apprezzato: la sua schiettezza ma con tatto nel dirmi di non farmi seghe mentali su quando eravamo assieme e quel gesto carino di volermi riaccompagnare almeno per un tratto nonostante la stanchezza ed il sonno (e un antibiotico in corpo) arretrati (12 ore T.-Bologna-Firenze) e mentre ci si allontanava nelle rispettive direzioni, chiamarmi per dirmi “Mandami un sms quando arrivi a casa” Ancora più apprezzato.
Grazie mio ex...