martedì 8 marzo 2011

E siamo all' Otto Marzo...

Otto Marzo. Che quest'anno è la festa della donna ed è pure Martedì Grasso. Apperò!
Ora, io questa giornata sono uscita per una cosa poi non è andata a buon fine quindi dopo il passaggio alla Posta mi son goduta, E FINALMENTE! Il sole di un bel pomeriggio! E con la mia fidata diGGtale! Evviva!! E ti arrivo sul Lungarno Amerigo Vespucci tutta in preda ai ricordi, che io ci andavo assieme a centinaia di bambini e bambine di ogni età a sfilare al sole in mezzo ai coriandoli, alle stelle filanti, due marciapiedi tutti per noi e mai, dico, mai un incidente che ti passavano le auto proprio dietro alle bancarelle piene di maschere, gadgets carnevaleschi a iosa e dolciumi da Luna Park!!
Un casino di fatine e tutte rigorosamente col cappello a cono col velo e con la bacchetta -da me ambitissima- magica, Zorri ed Arlecchini e pagliaccetti e non ricordo cosa altro...Ci andavo anche a tredici anni e ai quattordici ho smesso. Perchè? Un pò perchè si cresce ed un pò perchè non era divertente, bande di ragazzi che imbottivano i manganelli di plastica e te li sbattevano violentemente (che anche vuoti fà male) in testa oppure in altre parti che vi lascio immaginare. Agivano in branco ed appena ti vedevano anche i compagnia ti correvano appresso, e giù botte ed altro...condito di schiuma da barba spry (si prendeva una bomboletta di schiuma da barba e si modificava il cappuccio con un accendino, non esistevano quelle di adesso) roba che ti rovinava vestito e giornata. Incontrarli adesso e chiedergli se non si sentano dei perfetti cretini ripensandoci o se non massacrerebbero altri ragazzi che facciano altrettanto alle loro figlie, se ne hanno! Un calcio in culo glielo allungherei! Cazzo, non avevo diritto di uscire per colpa di quei sub umani! Ricordo un paio di volte di ragazzi molto più grandi che ci facevano da scorta, ragazzi sconosciuti di passaggio. Non vi fa pensare tutto ciò, sui raporti maschi/femmine di allora? Direi che la data odierna è azzeccata.
Non so bene quando, forse una ventina d'anni fa? E' stato praticamente proibito di fare la sfilata per i bambini e non per questi inseguimenti di sub umani appena adolescenti ma per via del traffico evidentemente intenso rispetto ai miei tempi (anni '80) anche se tutt'ora nn capisco il problema dato che i veicoli passavano -zona urbana, quindi immagino a velocità limitata- dietro le bancarelle, forse era per i punti di attraversamento che normalemente sono incroci con tanto di semafori. NON. HA. SENSO. Attualmente ho scoperto che in via S. Gallo chiudono la strada ed una libreria per l'infanzia organizza un bel Martedì Grasso -in strada- per i bambini, saperlo mi ha fatto piacere perchè almeno i piccini fiorentini hanno un posto dove incontrarsi mascherati, tirare i sacrosanti coriandoli e stelle filanti, giocare, urlare e godere del Carnevale! E le mamme non devono preoccuparsi di ripulire! 
Comunque, io me ne stavo lì sul lungarno ed osservavo i marciapiedi a me familiari, mi avvicino all'incrocio topico che li separa e noto i coriandoli sparsi ma nulla di più e me lo aspettavo, certo ma l'idea era di ripenderli e portarli qua...E' ormai un lungarno abbastanza anonimo, era bello starci al sole. Tiro fuori la mia diGGitale ed inizio a selezionare il programma giusto e...TAC! Nero. Cambia. La. Batteria.
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!! Carognainfameladramaialaditu'mà!
Ecco! Rinfodero la diGGitale vile e traditrice e me ne vago mesta fino al ponte della Carraia. Snuffle. E vago fino al Ceri Vintage Clothing...che era chiuso! Ora ha orari differenti ed io NON lo sapevo! E pure ci vedo delle scarpine che mi fanno subito: "Ciaociao! Noi siamo qui e tu resti lì"
E allora ditelo! Ditelo che ce l'avete con me e che non volete contribuire al rilassamento dei miei nervi in vista del mio futuro opaco ed incerto! Torno indietro e ricordo la commissione parte seconda e vado al Vili marcket (o Willy Market) trovo solo lo sciroppo d'acero, vabbè. Poi vado verso la Melstore deviando per il Clochard, carino quel che vedo ma non entro...Cerco quaderni e video, i primi da valutare gli altri per eventuale acquisto e ti trovo La Duchessa a 5,95 €!! Mio!!
Gironzolo e torno a casa.
La Duchessa è un bel film! E paradossalmente adatto a questa giornata per le donne, anche se parla di una donna che pur rinunciando a cose importantissime per lei (un amore forse vero, una figlia avuta da un altro che nn fosse il marito) comunque riotterrà una qualche felicità e concordia, tenendo conto che all'epoca dei fatti il rischio di terminare i suoi giorni nell'infamia e la povertà più neri era davvero elevato per il suo comportamento e nonostante un marito distaccato che una volta giunge addirittura a stuprarla.
Un finale bello, appagante a suo modo...Credo sia anche la storia di un orgoglio che si erige troppo duramente e non lascia spazio ad altro che a sè stessi senza lasciar vedere l'altro.
Si direbbe che la ricostruzione dei costumi e degli ambienti sia davvero buona anche se ho l'impressione che non sempre le attrici avessero il busto...eeeeeehhh! Se le avesse viste Luchino Visconti!! 
Decisamente è una spanna sopra Maire Antoniette della Coppola. Ma mooolto sopra.
Comunque sono abbastanza soddisfatta di questo pomeriggio, so che devo godermi questi momenti perchè non so per quanto tempo potrò farlo...eppoi sta migliorando il tempo, nonostante il vento freddo, ho voglia di Primavera anch'io, di vestitini, di magliettine e pantaloni (un paio da Promod...hmmmm...) e di un look nuovo, insolito per me con un ritorno ad un periodo un pochino frou-frou di tanto tempo fa...borse intraviste anche se tela e finta pelle...ma no, non ancora...
Intanto domani ho tutto il pomeriggio che è Mercoledì...poi Giovedì con la Puponzi.
E alla via così!


P.S. 
A proposito, sia ben chiaro! A me uno strip tease maschile mica mi farebbe schifo! Ma preferirei una festa di Carnevale...con strip annesso!! OV coVse!

2 commenti:

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