Beh, sapevo che sarebbe successo da tempo e alla fine è arrivato il giorno! Domani sono ufficialmente a spasso, sono licenziata.
La mia datrice di lavoro nonchè amica non potrà pagarmi come fatto fin ora e sono licenziata. No, nulla di fulminante sono alcuni anni che si sapeva che una volta andata in pensione non avrebbe potuto pagarmi, per la necesessità di tagliare le spese sia per la pensione in sè che per la possibilità futura del figlio di andare a far specialistica fuori città... Ho lavorato molti anni presso questa famiglia, dieci un pò così e dieci a contratto...ho fatto parte della loro famiglia, ho aiutato il figlio nella crescita sin dal primo anno di età (e ne ha 22 ora) ho fatto tante cose per loro e grazie a loro e sono cresciuta anche come persona, ho fatto esperienze e avuto responsabilità importanti...e credo che anche loro abbiano ricevuto qualcosa da me. La prima volta che incontrai Susan stavo al piano di sopra, sempre pulizie, e lei venne su col figlio in braccio e ricordo che mentre mi parlava lo guardavo così lei me lo porse, quando lo presi in braccio -ed aveva meno di nove mesi, credo- lui battè il nasino contro la mia spalla ossuta (è ancora ossuta) e scoppiò a piangere. Qualche mese dopo ero da loro,
I primi tempi avevo ancora pesanti strascichi del bullismo ricevuto alle medie ed avevo 20 anni!!! Se il marito entrava in casa io mi mettevo al lato opposto della stanza, ovvio che con l'esperienza e la sicurezza acquiste, e l'amicizia guadagnata, non l'ho fatto più ma ci son voluti anni e anni e la pazienza e l'amicizia e la fiducia di Susan perchè smettessi di fissare il pavimento e misurassi il colloquio...ed altro ancora.
Ho avuto una casa ed i suoi beni in custodia, e la fiducia dei suoi inquilini, li ho accompagnati -loro ospite- in alcune vacanze ed ho tenuto il figlio di notte o per giornate intere e l'ho portato dai nonni, io e lui da soli, in luoghi che non avrei mai visitato senza di loro e già affrontare andata e ritorno era motivo di angoscia per me...sfido le fighette della Firenze di collina nel riuscire a tanto, al punto di poter andare in quella casa (previo permesso, s'intende) per vedere vhs non avendo il videoregistratore o la possibilità d usarne gli spazi per disegnare o, più recentemente, passarci tre giorni e notti con una tua fiamma estiva...Ho imparato tante cose ed altre non mi sono entrate in testa, tipo apparecchiare decentemente una tavola per un pranzo o un the, non mi ricordo mai bene dove vanno le stoviglie...sigh...
Beh, il distacco non sarà così definitivo comunque un pò di frequentazione ci sarà ancora ma intanto domani vado al Collocamento e, secondo ciò che mi diranno anche all' INPS...Che gioia!!...Dovrò fare alcune pratiche per mettermi in lista di disoccupazione e richiedere un assegno, lo avrò per soli due anni e non sarà molto anzi...ma son soldi e non si sa mai di questi tempi. Ovvio che mi metterò alla ricerca di un lavoro, in più direzioni naturalmente, non sarà facile visti i tempi che attraversiamo e una decisa propensione alla stupidità di chi cerca lavoratori...nel senso che la tipica idiozia itaGLiota declama che se sei colf non potrai che fare la colf, al massimo pulizie negli alberghi o per ditte o al limite la badante...Non hai possibilità di risalire una gerarchia che solo qua c'è in materia di lavoro...Credo che altrove sia comunque simile ma non necessariamente, sei giudicato anche su altre basi tipo la correttezza, la fiducia guadagnata da altri la voglia di fare e lavorare e di cambiare...certo non è facile a 43 anni anzi è comunque difficile ovunque a questa età così che coetanei più qualificati di me soffrono anche più di me che non ho una famiglia e un mutuo da pagare. Ma ho un affitto e delle bollette da pagare, ho risparmi ma che finiscono se non foraggiati...Andandomi ad informare al Collocamento ho visto vari annunci per corsi gratis, web design per cui non mi sento portata ma ammetto mi sfizierebbe, oppure lingue tipo Inglese turistico, che sarebbe utile sia per irrobustire il mio che per un eventuale contatto con turisti a vario titolo, mi capitasse un lavoretto in albergo, chissà! Anche se i corsi son serali, nel senso effettivo della parola, prima di cena, per dire e non so se troverò un lavoro che me ne consentirà la frequentazione: ovvio, direte voi, sono per disoccupati! Ed io a voi: si, disoccupati con una famiglia che li accudisce e copre le spese o gli extra, mica come me che vivo da sola con fratello a carico (grazie ai miei genitori!)
Vi dirò che alla notizia della malattia grave di mio padre e di quella di mia madre -che poi portò alle loro rispettive morti- non sono caduta nel panico come avrei creduto anni addietro, ho solo preso le redini della situazione dove e come potevo ed ho guidato fino alla fine e questo mi ha detto inconsciamente che potevo vivere da sola, o forse l'ho sempre saputo ma certo solo lavorando ho potuto arrivarci...fare a meno di certe protezioni, di certe menate, diciamocelo!!! E si, anche un pizzico di fortuna, lo ammetto.
Tutto ciò perchè mi piacerebbe un cambiamento, un altra cosa da fare o apprendere di poter fare, conoscere altre persone se mai avrò un lavoro ben remunerato che mi consenta anche di fare altro anche passo dopo passo...
Intanto mi dispiace una cosa, oggi il ragazzo ha portato la tesi all'Università, anche per lui saranno cambiamenti ma speravo di vederli tutti fino alla sua partenza per altri lidi, se ci saranno, o comunque per la specialistica. Ho visto "micio" crescere, gli ho inventato fiabe con tigri che parlano e che trovano tesori, lupi che salvano bambini distratti da streghe cannibali e bambine che guariscono lupi mannari...gli ho raccontato le cose che io stessa scoprivo, nella storia antica e moderna, nell'arte e in altre cose, ho cambattuto per convincerlo che scrivere significa spiegare bene le cose a chi legge, al posto della scuola -elementare- che fare un bel discorso è importante ed è così che si narrano le storie. E lui stesso, una volta grande, mi ha sorpreso molte volte sopratutto all'ingresso nel mondo dell'università e anche un pò prima...Tutt'ora mi sorprende per il suo orgoglio e determinazione nell'andare avanti nonostante i tempi stretti, anche per me è ancora fonte di scoperte o di conferme. E' un legame che ho guadagnato e che mi tengo stretta e che mi mancherà, mi mancherà non essere più testimone dei suoi cambiamenti perchè ce ne saranno, lo so. Sopratutto se andrà fuori Firenze, a vivere altrove, sarà un balzo in avanti ne sono certa!
Che cosa strana questi mesi, però: nuove conoscenze che almeno fin'ora ho frequentato con una certa regolarità e contemporaneamente conoscenze, relazioni, che si interrompono o almeno fisicamente, perchè si allontanano...Pare ovvio che senta davvero aria di cambiamenti, un pò drastici ma cambiamenti ma a me sembra, e spero non sia una illusione, che vi sia qualcos'altro, di più...sottile...ed ammetto che ho un pò paura...
Chissà se la febbre, tosse e raffreddore, piombatimi addosso da domenica non sia un segno di stress che mi cova dentro...ho ancora dolori...
Lasciatemi un sogno un pò pazzo, che sto facendo da qualche tempo: un bel tipo un pò freak, aperto e libero, capelli e occhi scuri, un estate eterna, io e lui...e si, purtroppo anche mio frato...eh bè! Mica si può avere tutto...ma il resto, lo farei io!
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